Uomo di Federica Del Monte
Non toccarmi!
Non li vedi i miei occhi
cerchiati dal dolore?
Ci siamo tolti anche gli sguardi.
Per troppo tempo,
ho tenuto chiuso nella gola
questo silenzio,
che ha soffocato pure il vento.
E’ invano ora, che mi cerchi,
mentre getti gemiti
da sotto la terra,
per afferrare le mie radici.
E’ devastato il mio giardino
e questo lago azzurro
sembra uno stagno di melma,
prosciugato dal dolore.
Dimenticami!
Che e’ troppo pesante
questa catena d’angoscia,
che hai legato ai miei piedi nudi
e alle mie labbra di metallo.
Del mio tempo e della mia sorte
avrai pure la mia carne
e in potere le mie fondamenta.
Ma la mia anima no!
Adesso che sono una pioggia spenta
e per potermi salvare,
ho affogato tutti i sogni nell’acqua.
Molto bella.
Un sorriso di sole
Chiara